domenica 27 luglio 2014

Stecche di Semola con Lievito Madre

Da quando ho scoperto il blog di Eva e Claudio "Fables De Sucre" non li lascio piu'!!!! Sono sicura che le loro ricette saranno un successo, oggi ho provato le Stecche di Semola con Lievito Madre: hanno superato ogni aspettativa!



Ingredienti:
420 gr di semola rimacinata
75 gr di pasta madre
340 gr di acqua
3 gr di zucchero
10 gr di sale

Prima di infornare:
q.b. di olio d’oliva
q.b. di sale grosso

Pane senza impasto vuol dire che non serve impastare gli ingredienti nel modo tradizionale, cioè con tanto olio di gomito o con l’aiuto di un’impastatrice, ma è sufficiente mescolarli fino ad amalgamarli, e il tempo e la natura farà il resto per noi. Questo ci permette di avere anche un’alta idratazione pari all’80% gestendo l’impasto facilmente. Quindi partendo dal lievito madre maturo, lo sciogliamo quanto più è possibile nell’acqua ad una media temperatura, cioè intorno ai 20°C, e poi aggiungiamo il resto degli ingredienti, cioè la semola rimacinata, lo zucchero e il sale. A questo punto, aiutandoci con una spatola o un cucchiaio di legno, ci basterà miscelare il tutto fino a che l’acqua sia assorbita, senza curarci troppo che l’impasto non sia molto legato. Ovviamente risulterà appiccicoso al tatto vista l’alta idratazione. Copriamo la ciotola con la pellicola, e lasciamo lievitare.
Ora, il segreto di questa tecnica d’impasto è proprio la lunga lievitazione, che deve durare almeno 16 ore (tempi indicativi, non seguiteli con l’orologio alla mano). Il tempo, e l’azione enzimatica del lievito e della semola, permetteranno di creare la struttura necessaria e di avere un ottimo risultato con il minimo sforzo. Consiglio di fare un paio di “prove” per calibrare bene la quantità di lievito (suscettibile di variazione) e i tempi necessari, adeguandoli al vigore della propria pasta madre e alle temperature della stagione. Durante l’estate servirà meno lievito e magari una lunga lievitazione in frigo piuttosto che a temperatura ambiente. Il mio primo tentativo, per intenderci, non è stato proprio un bel risultato…
L’impasto deve più che triplicare, quindi al termine di una lunga lievitazione notturna, o dopo averlo conservato in frigorifero e lasciato poi lievitare qualche ora a temperatura ambiente, possiamo procedere a fare qualche giro di pieghe. Quindi dopo aver ben spolverato di semola il piano di lavoro, ribaltiamo l’impasto senza maltrattarlo troppo. Cercando di dargli una forma quadrata, dividiamolo idealmente in tre parti, e pieghiamo verso la parte centrale le due laterali sovrapponendole. Aiutiamoci con una spatola e spolverando con la semola per asciugare l’impasto. Ripetiamo di nuovo la piega a tre (quella su descritta) girando di 90° l’impasto, e dopo aver ribaltato l’impasto per far trovare la falda delle pieghe sotto, mettiamo a lievitare ancora un paio d’ore in un canovaccio spolverato con abbondante semola, e chiuso a fagotto per mantenere una forma perlopiù quadrata. Prima che siano passate le due ore, accendiamo il forno e portiamolo alla massima temperatura con dentro la teglia che useremo per la cottura. Se si cuoce su pietra refrattaria, accendere il forno prima per riscaldare al meglio la pietra. Trascorso il tempo, apriamo il canovaccio, e dividiamo in due l’impasto lievitato e gonfio aiutandoci con una spatola o con il dorso di un coltello lungo (senza tagliare con la lama). Se si vogliono stecche più sottili, si può dividere l’impasto in tre parti. Ora ungiamo d’olio d’oliva le nostre strisce, cospargiamo con un pò di sale grosso senza esagerare, e poi spostiamole sulla teglia o la pietra già calde, tirandole per allungarle (ungetevi le mani di olio per non fare attaccare la massa). Abbassiamo la temperatura del forno a 230°C dopo aver infornato.
Saranno sufficienti circa 25/30 minuti per cuocere queste pezzature, e avremo l’accortezza di sfornarle subito e di porre a raffreddare “in piedi”, cioè in posizione verticale appoggiate ad una superficie. Saremo stupiti dalla straordinaria croccantezza di queste stecche, dall’interno soffice e dal profumo unico della semola. Sono così gustose, che non perderemo altro tempo e rinfrescheremo subito il nostro lievito per rifarle!

P.S. preciso che ho copiato la ricetta tale e quale come è stata pubblicata da Claudio!

venerdì 18 luglio 2014

Torta Paradiso

Facciamo merenda???? La torta paradiso è un dolce delicato e semplice io ho preferito farle monoporzione con lo stampo a Rosa e le ho riempite di Panna Montata e Cioccolato Bianco .... Chi si unisce a me???






Ingredienti:
4 uova intere
200 gr di zucchero
125 gr di farina
125 gr di fecola di patate
200 gr di burro sciolto oppure olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
vanillina o scorza di limone grattugiata

Per farcire:
250 ml di panna
100 g di cioccolato bianco

Procedimento: 
Montate le uova con lo zucchero, poi aggiungete i due tipi di farine, l'olio e infine il lievito pane angeli con il limone o la vanillina.

Imburrate una teglia, versateci l'impasto e infornate a 160° per circa 30 minuti.

Nel frattempo montate la panna e sciogliete il cioccolato a bagno maria, aggiungete il cioccolato alla panna ben montata e mescolate per bene (meglio usare il frullino).

Tirate fuori dal forno la torta e fatela raffreddare.


Dividetela a metà,  farcitela con il composto di panna e cioccolato bianco e richiudete con l'altro disco .... zucchero a velo

sabato 12 luglio 2014

Torta Cane 3D, ecco il mio Charly!!!

La voglia di far torte è sempre tanta, e ogni volta e' sempre una sfida. Questa volta mio marito mi ha chiesto una torta per festeggiare i 10 anni del nostro Charly ..... ecco il risultato:






Ecco la fase di assemblaggio della torta:


Torta alla Vaniglia (ricetta), Crema bianca aroamtizzata al caffè, pasta di zucchero!

martedì 1 luglio 2014

Focaccia di Pan Brioche Farcita

Cercando ricette nuove da sperimentare con Anselmo ho trovato questa focaccia sul blog "Creando Si Impara"




Ingredienti:                                               Per la farcitura:
120 gr. lievito madre rinfrescato               1 hg di prosciutto cotto
150 gr di farina 0 (anche un pò di più)      150 gr di mozzarella
150 gr di farina manitoba                          semi di sesamo q.b
150 gr di latte                                          1 tuorlo per spennellare
60 gr di burro morbido
1 uovo
1 pizzico di zucchero
8 gr di sale

Preparazione:
Nella planetaria, mettiamo il lievito, il latte e lo zucchero, facciamo sciogliere.
Uniamo l’uovo, lavoriamo bene, mettiamo la farina 0 e la farina manitoba setacciate insieme, portiamo ad incordatura, mettiamo anche il sale.
Incorporiamo il burro morbido, poco per volta , facendo attenzione che il primo sia ben assorbito dall’impasto, prima di mettere il resto.
Ribaltiamo sull’asse leggermente infarinata, formiamo una palla e mettiamo a lievitare in una ciotola coperta, al calduccio per circa 6-7 ore, fino al raddoppio.
Riprendiamo il nostro impasto ben lievitato,ribaltiamolo sull’asse, dividiamolo in due parti, una più grande dell’altra.
Prendiamo una teglia rotonda del diametro di circa 26-28 cm, rivestiamola con carta forno e stendiamo il disco più grande, aiutandosi con le mani bagnate in modo delicato, fino a ricoprirne tutta la superficie.
Farciamo con il prosciutto e la mozzarella a fettine, lasciando circa 2 cm dal bordo.
Prendiamo l’altro disco di pasta e adagiamolo sopra stendendolo sempre con le mani fino a chiudere la nostra focaccia. Lasciamo lievitare per circa 4-5 ore, fino al raddoppio. Spennelliamo con il tuorlo, cospargiamo con i semi di sesamo e mettiamo in forno a 180′ per 20′-25′.

Servitela ben calda con la mozzarella filante!!!

P.S. io ho abbreviato un pò i tempi:
- ore 9.00 rinfresco;
- ore 11,30 impasto;
- ore 13,30 stesura impasto e farcitura;
- ore 15,00 a nanna in frigo;
- ore 18.00 fuori frigo;
- ore 19,00 cottura;
Per la fame mi sono dimenticata uovo e semi di sesamo .....

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